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La necessità di un utilizzo più efficace del PC nell'area del disegno automatico applicato al rilievo dell'architettura ha sollecitato l'autore a cimentarsi nella realizzazione di un software proprietario, che non si avvalga di librerie di terze parti, modificabile in relazione alle esigenze particolari dell'utente. Quanto è stato ideato e realizzato è frutto del costante lavoro di un'équipe di studiosi guidati dall'autore, che ha ritenuto utile descrivere i passaggi costituenti la base per la realizzazione del software.


La necessità di conoscere il contenuto scientifico che è alla base degli algoritmi preposti al disegno automatico, dimostrando la possibilità di scriverli concretamente, ha sollecitato gli autori a cimentarsi nella realizzazione di un software proprietario, in particolare di una piattaforma grafica denominata RilArch, che non si avvalesse di librerie di terze parti ma che fosse facilmente modificabile in relazione alle esigenze dell'utente. La piattaforma grafica RilArch (brevetto Ud'A 1996) si è evoluta in questi ultimi anni fino a divenire uno strumento base utile sia al rilievo di architetture che alla progettazione, come hanno dimostrato studenti e professionisti, fino a divenire software importante anche nel campo della gestione dei dati territoriali, vedasi la seconda convenzione stipulata con il Comune di Pescara e riportata all'interno del libro.


Il volume è consigliato a coloro che frequentano i corsi di Geometria proiettiva e di Disegno automatico, parte integrante del piano di studi dei corsi di laurea in Architettura e Ingegneria ed è indicato anche per le scuole medie superiori. Lo scopo è indagare anzitutto quale sia la geometria più adatta alla computer grafica, ricorrendo ad una conoscenza più approfondita degli algoritmi basilari del disegno automatico. Una delle conseguenze dell’avvento del computer rispetto al disegno tradizionale, infatti, è che le entità grafiche devono essere tradotte assolutamente in termini analitici. In secondo luogo si vogliono fornire elementi propedeutici per affrontare alcune tematiche nei campi del rilievo, dell’architettura e dell’urbanistica, fornendo dei cenni sull’omografia e l’affinità, sul disegno automatico e sulla continuità delle curve del terzo ordine.